Genere:
Documentario
Produzione:
8 Production, Istituto Luce, Ministero degli Esteri
Prodotto da:
Laura Catalano
Regia:
Antonio Castaldo
Sceneggiatura:
Ilenia Amoruso, Elita Montini, Rosamaria Vaccaro
Organizzazione:
Laura Catalano, Serena Lupo
Con il supporto di:
Mibact, Fondazione Banco di Napoli, Comune di Roma, Comune di Napoli
Musiche originali:
Cinzia Gangarella
Montaggio:
Andrea Bonanni
Montaggio del suono e del mix:
Giuseppe Saponari
Con:
Giorgio Napolitano, Marina Cicogna, Umberto Orsini, Vittorio Storaro, Gabriella Pescucci, Laura Marinoni, Raffaele La Capria, Valerio Caprara, Mariano Rigillo, Massimo Ranieri, Mariano D’Amora, Adriana Asti, Kaspar Capparoni, Michele Riondino, Luigi Lo Cascio
DOP:
Alfredo Lembo
VFX:
Francesco di Pietro
Distribuzione:
Istituto Luce, Sky Arte, Rai Cultura
Anno:
2016
Durata:
65'
Project
Il 2015 segna il decennale della scomparsa di uno degli artisti più poliedrici del panorama italiano ed europeo del secondo Novecento: Giuseppe Patroni Griffi.
Il documentario è il ritratto di un autore versatile, considerato tra i più grandi commediografi del novecento. Il ricordo dei sui illustri amici e collaboratori, da Giorgio Napolitano a Raffaele La Capria, i premi Oscar Vittorio Storaro e Gabriella Pescucci, delinea la sua figura complessa e multiforme, la sua autonomia intellettuale e il suo sguardo intimo e a tratti scomodo, in bilico tra una Napoli decadente e una Roma mondana.
La struttura stilistica del documentario prevede la combinazione di differenti linguaggi, come in una sorta di sinfonia visiva, al fine di assecondare l’attitudine eclettica e multiforme di Giuseppe Patroni Griffi.